The way the world is meeting people through other people
Robert Kerrigan
pubblicato in Vendere di più
I blog che condividono i loro post sui socialmedia ricevono il 149% di link in più rispetto al blog che non lo fanno. Le aziende che promuovono i loro contenuti ricevono il 55% di traffico e il 77% di conversioni in più. Quando nei socialmedia si includono link attivi verso una landingpage, il tasso di conversione aumenta del 90% o oltre. Ecco a cosa servono i scoialmedia.
I socialmedia, usati professionalmente, concorrono a migliorare la comunicazione tra azienda e clienti, a potenziare la diffusione del brand e in genere aumentano la notorietà di prodotti e servizi.
Questo avviene quando si sviluppa una strategia e si percorrono le
tappe obbligatorie:
- osservare, ascoltare e imparare
- persistere perché i risultati non arrivano subito
- definire obiettivi e un piano
- avere un messaggio che interessi le persone
- convertire, NON vendere
- si può partire in piccolo, ma di deve essere coerenti e concreti, sempre.
Agli impegni appena descritti si aggiungono attività sistematiche:
- condividere contenuti
- postare nuovi messaggi
- verificare il successo dei singoli post e la qualità delle interazioni generate
- controllare nuovi iscritti, follower…
- verificare commenti e altre interazioni
- rispondere a chi ha interagito
- comprendere quale è il momento migliore per postare
- analizzare l’influenza delle singole attività social sul proprio sito
- … e molto altro.
Questa serie di attività richiede tempo, impegno in giorni e ore precisi peculiari per ciascun socialmedia e una ferrea calendarizzazione. Fortunatamente esistono degli strumenti molto utili. Ecco i più utilizzati.
Google Analytics
Il Web è un luogo sociale e Google Analytics si è ampliato e ora misura il successo delle iniziative socialmedia. Fornisce dati sul modo in cui i visitatori interagiscono con le funzioni di condivisione del proprio sito (ad esempio, il pulsante +1 di Google) e con i contenuti attraverso le piattaforme sociali. Nel dettaglio:
- Misura l’impatto dei socialmedia sulle metriche che interessano
- Indica quali sorgenti sociali attirano visitatori interessati
- Mostra cosa condividono i visitatori e dove lo fanno
È uno strumento completo, in continua evoluzione, ricco di informazioni e istruzioni. Gratuito.
Fig. 01 Dettaglio del peso dei singoli socialmedia rispetto alle visite al sito aziendale nell’anno in corso. Si può notare come Twitter – in celeste – sia importante. Anche Facebook appare importante, ma da un’analisi approfondita 114 visite sulle 118 ricevute tramite questo socialmedia sono concentrate in un paio di giorni, come evidenziato nel grafico. Inoltre sono tutte caratterizzate da un rimbalzo elevatissimo, questo significa che chi è entrato ha immediatamente abbandonato il sito.
Socialoomp
Potenzia la produttività sui socialmedia, evitando che sia un processo lungo e manuale. Permette di gestire molti socialmedia: Twitter, Facebook (profili, pagine e gruppi), LinkedIn (profili, gruppi e pagine aziendali), feed RSS, blog (WordPress, Tumblr e altri), Plurk e App.net. Gli aggiornamenti sono facilmente pianificabili e monitorabili.
Gratuito per funzioni limitate ma molto utili. A pagamento per il servizio completo.
Fig. 02 Dettaglio di quanti link, a partire dai socialmedia, portano a un determinato sito e quante visite in totale questi link hanno generato. Ad esempio il sito www.studiocentromarketing.it ha ricevuto qualsi 2.500 visite. Il grafico mostra invece l’andamento delle visite, ricevute dai siti e originate dai socialmedia, in relazione ai giorni.
Fig. 02 Dettaglio di quanti link, a partire dai socialmedia, portano a un determinato sito e quante visite in totale questi link hanno generato. Ad esempio il sito www.studiocentromarketing.it ha ricevuto qualsi 2.500 visite. Il grafico mostra invece l’andamento delle visite, ricevute dai siti e originate dai socialmedia, in relazione ai giorni.
Hootsuite
Gestisce e controlla i social network come Twitter, Facebook e Linkedin. In particolare:
- Permette i pianificare e programmare tweet e messaggi. Il tutto da un’unica schermata personalizzabile, questa caratteristica semplifica molto l’impegno e permette di avere un colpo d’occhio su una serie di attività – anche su socialmedia differenti- altrimenti impossibile da avere.
- Ascolta il pubblico target e rintraccia le menzioni. È utile per imparare a creare contenuti amati dal pubblico che si vuole conquistare.
- Analizza il traffico dei socialmedia e li presenta in rapporti di facile lettura.
- È strutturato per il lavoro di squadra, quindi permette di assegnare compiti, creare flussi di lavoro e ottimizzare le comunicazioni con collaboratori e clienti.
Gratuito per funzioni limitate. A pagamento per il servizio completo.
Fig. 04 Dettaglio della schermata personalizzabile. Sono visibili i dati relativi a menzioni dell’account Twitter di StudioCentro Marketing (1) e Vladimiro Barocco (2). Poi i tweet inviati in passato attraverso il profilo Vladimiro Barocco (3) e quelli impostati per la pubblicazione futura (4). L’ultima colonna mostra i tweet spediti attraverso il profilo StudioCentro Marketing (6). Questa bacheca è organizzabile in base ai propri interessi, ad esempio può mostrare l’attività di un’azienda in Twitter, Linkedin e Facebook.
Visually
Il report settimanale di Google Analytics
Google Analytics è uno strumento totalmente completo da risultare fuorviante per i non esperti. Un simpatico aiuto è Visually che in automatico crea un report settimanale in cui sono presenti i dati principali del proprio sito, tra cui quelli relativi alla condivisione dei contenuti tramite Twitter e Facebook oltre all’andamento delle visite generate dai socialmedia. È utile la possibilità di impostare il ricevimento automatico e periodico di questo grafico via email.
Per usufruire di questo strumento totalmente gratuito si deve essere registrati sia con Visually sia con Google Analytics.
La comparazione tra 2 account Twitter
Utile per mettere rapidamente a confronto due profili che possono essere ad esempio il nostro e quello di un concorrente. I dati confrontati sono solo quelli più importanti, le informazioni relative all’attività sono limitate all’ultimo mese. È totalmente gratuito.
Alla medesima serie appartengono i report relativi a “Facebook Insights” e “Life of A Hashtag”, a cui si accede sempre collegandosi a Visually.
TweetDeck
È uno strumento dedicato a Twitter, totalmente gratuito, utile per programmare messaggi, creare flussi di lavoro e ottimizzare le comunicazioni con collaboratori e clienti. Da un’unica postazione è possibile gestire numerosi account e questo rende l’uso più facile rispetto al tweettare direttamente da Twitter perché non è necessario fare login e logout quando si passa da un profilo all’altro. A differenza di altri strumenti a pagamento è possibile programmare tweet completi di immagini e questo è fondamentale perché le immagini aumentano notevolmente il successo dei contenuti in internet, in questo caso si ottengono maggiori interazioni quali i retweet e click verso la pagina a cui punta il tweet
Fig. 07 Il pannello (1) è personalizzabile, quindi è possibile inserire i profili che interessano e le visualizzazioni desiderate come ad esempio i tweet pubblicati, quelli programmati, le interazioni… assomiglia molto a Hootsuite. I tweet (2) sono facilmente programmabili con: testo, immagini, orari e scelta del profilo a cui associarli.
Sproud Social
Serve a coinvolgere, pubblicare e analizzare l’attività attraverso: Twitter, Google+, Facebook e LinkedIn. È caratterizzato da un ambiente collaborativo che rende l’attività veloce ed più efficiente.
È affine a Hootsuite. Le analisi fornite sono sofisticate ed è possibile impostare report personalizzati illimitati. A eccezione di un periodo gratuito di 30 giorni, tutti i servizi sono a pagamento a partire da c.a 35 euro/mese.
Crowdbooster
Offre analisi relative a Twitter e Facebook con suggerimenti e strumenti per aiutare a migliorare la presenza online. In particolare:
- è facile e immediato nella prestazione dei dati
- offre molte informazioni sul pubblico e sulla quantità e qualità delle interazioni generate
- è dotato di un editore per programmare tweet e post
- ha un sistema di avvisi e raccomandazioni
- consente di gestire più account e condividerne l’accesso con colleghi e clienti.
I servizi appena elencati cambiano a seconda del servizio acquistato.
Edgerank Checker
Serve ad aumentare l’esposizione e l’interazione con i fan in Facebook, ad esempio identifica rapidamente il contenuto dei post che riscuotono successo. È ricco di grafici intuitivi. È completo al punto da dedicare alcune schermate specificamente alla raccolte dei feed negativi: questo permette una ponderata re-azione e gestione della crisi. Gratuito solo per l’attribuzione del punteggio Edgerank.
Nota: Facebook ha deciso di penalizzare i post programmati attraverso piattaforme di supporto, quindi questa attività è preferibile farla “manualmente” attraverso il proprio profilo.
Buffer
È forse il modo più semplice per pubblicare in modo programmato nei social media, gestendo numerosi profili di Facebook, Twitter e Linkedin in contemporanea. L’uso è più facile rispetto a Hootsuite. Consente il lavoro in squadra e fornisce ricche statistiche relative ai post. Soprattutto è utile per condividere con un click tutto ciò che di utile si trova nel web. Esiste una versione base gratuita ma purtroppo la programmazione è limitata a 10 insufficienti post.
Socialbro
È strettamente connessa a Buffer e specifica per Twitter. È una soluzione avanzata per la gestione e l’analisi delle comunità di Twitter.
Lo scopo è la crescita di queste comunità attraverso un’analisi statistica approfondita e la loro gestione. Nella versione gratuita è disponibile unicamente l’informazione relativa a chi seguire e chi abbandonare. È uno strumento utile nel caso si decida di investire in Twitter per costruire e alimentare una attiva comunità di persone.
In base al tipo di attività svolta nei socialmedia va selezionato lo strumento più adatto.
L’importante è interagire tramite i socialmedia.
Inizia subito, anche sotto l’ombrellone perchè tutto quello che ti serve è una connessione internet. Il primo passo? Condividi i contenuti migliori del sito aziendale e osserva come vengono accolti dal pubblico. Inoltre ogni socialmedia fornisce statistiche e informazioni di base: è buona pratica controllarle periodicamente, soprattutto se non ci si appoggia agli strumenti appena descritti.
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